Una tesi di laurea unica, senza precedenti, coraggiosa e con quel pizzico di incoscienza che da sempre ha contraddistinto la parabola dell’Assemblea Permanente, declinata (e perché no, celebrata) in tutte le sue sfaccettature da un candidato brillante e preparatissimo, lo storico presidiante del Comune di Carrara Massimo “Max” Fruzza.
Ebbene si, tutto vero, ha rischiato con un progetto contro corrente e originale e il risultato non poteva che essere all’altezza dell’azzardo. Massimo dei voti per il neo laureato Max che, davanti a un nutrito gruppo di amici e familiari, ha stupito tutti con il suo lavoro “#CARRARASIRIBELLA, La comunicazione dell’Assemblea Permanente del Comune di Carrara: quando il cambiamento parte dall’ashtag” che, analizzando nel dettaglio l’importanza e la forza di una comunicazione efficace all’interno di un contesto particolare come quello di una rivolta/occupazione popolare, ha convinto a pieno la commissione presente, firmando così una nuova pagina della storia dell’Assemblea.
Una storia iniziata con un evento tragico come quello dell’alluvione del 5 novembre e costellata poi da eventi di significativa importanza per la città, dall’occupazione della Sala di Rappresentanza, allo sgombero forzato, passando per diverse manifestazioni e consigli comunali infuocati, tutti passati sotto la lente d’ingrandimento dal “nostro” candidato Max, da sempre affascinato dalla natura e dall’evoluzione (specialmente comunicativa) di un movimento di protesta atipico ma il più delle volte efficace.
Una storia che, adesso, grazie a questa attesissima tesi sostenuta fortemente dal Relatore Massimo Cittadini, si arricchisce di nuovi spunti di riflessione che, essendo condotti con grande senso critico, possono diventare sin da subito strumento di dibattito obiettivo anche per chi, in questi mesi, non ha vissuto in prima persona le vicende legate al Presidio Permanente o non ne ha mai condiviso i contenuti.
Divertente (e in qualche modo obbligatoria) poi la tappa sotto il Comune di Carrara per i festeggiamenti e le foto di rito dove tutto ebbe inizio.
Dopo tanta rabbia e contestazioni oggi l’Assemblea Permanente grazie al Dottor Max Fruzza si è concessa una meritata parentesi festosa, in attesa di nuovi capitoli di una vicenda ancora apertissima e sempre in fase evolutiva.
