RESOCONTO DELLA COMMISSIONE ATTIVITA’ PRODUTTIVE DI LUNEDI’ 25 MAGGIO 2015 ORE 10.30
di Lucia Bordigoni
La commissione è presidiata da Fabrizio Giromella. Sono presenti tre consiglieri di maggioranza, uno di opposizione (Martinelli), due sindacati nonché ambulanti ai mercati di zona, e il dirigente Bessi.
Si parla dell’articolo 30-36 sul regolamento regionale: l’impegno è rivolto ai punti 16-101-61-62-88 del 2014. L’intento è di aggiornare il regolamento vigente, la cui nuova stesura uscirà nel 2017; la questione tratta 10 posti al mercato e alla fiera S.Andrea, i quali devono andare al bando.
Il provvedimento consiste nell’utilizzare il furgone solo per scaricare la merce, e ricaricarla a lavoro terminato; durante le ore lavorative sarà necessaria un’ampia area per il passaggio dell’ambulanza, la quale si e trovata in difficoltà già una volta per recarsi in Piazza delle Erbe.
Si rende necessario, inoltre, trovare una soluzione ottimale per non oscurare le vetrine dei commercianti (onde evitare inutili “guerre tra poveri”, ndr), sia a Carrara che ad Avenza e a Marina di Carrara, durante il mercato domenicale.
Per Bessi è giusto che i mercati abbiano i loro diritti, ma non si può ingombrare la viabilità: è stata inserita un’importante riforma sia sul mercato di Carrara che sulla fiera di S.Andrea, e l’applicazione è incentrata su via Loris Giorgi e via Verdi.
I sindacati si dichiarano d’accordo in parte sul richiamo di questi articoli: togliere i furgoni in via Verdi risulta complesso, e un movimento di scarico e successivo carico rischia di imbottigliare la viabilità; inoltre, nella strada di cui sopra, viene fatto notare che c’è uno spazio di 2 metri accessibile ai mezzi di soccorso, per cui non si vede il motivo per togliere uno strumento necessario per lavorare, come il furgone.
Un altro aspetto contestato riguarda i bandi pubblicizzati e concessi a chissà chi, compresi quelli in graduatoria: le manifestazioni non sono rese pubbliche (quasi come se ci fosse una “mafia” a riguardo, ndr), diversamente da altri comuni. Versi replica affermando che il bando è stato pubblico, trasparente, e secondo i dettami dell’anticorruzione: sono due le associazioni presentatisi al bando (Confcommercio e Confesercenti, ndr), una di queste ha vinto e il tutto è stato reso pubblico.
Si è inoltre parlato di fare una planimetria adeguata, dove vengano presi degli accorgimenti riguardo le posizioni dei furgoni, al fine di non parcheggiarli necessariamente sui marciapiedi. Inoltre, da un computo risultano che diversi negozi sono andati in fallimento a causa della crisi, mentre altri hanno deciso volutamente di cambiare sede: la commissione ritiene che si debbano studiare le misure necessarie a riattivare il commercio, approfondendo adeguatamente la problematica nelle prossime sedute. Si parla di fare una planimetria dove vengono presi degli accorgimenti riguardo alle posizioni dei furgoni per non essere parcheggiati sui marciapiedi.
Martinelli sottolinea che, al di là dei risultati della delibera, molti dei simpatizzanti sono del settore e hanno inciso dal punto di vista economico. Il mercato è una realtà importante del nostro territorio, deve essere valorizzato entro le cornici della legalità, e accontentare – per quanto possibile – tutti.